Sono sul ciglio, le rocce si sgretolano sotto i miei piedi e galleggio in una bolla, mentre la mia anima fa di tutto per non sprofondare nell’oscurità. Ho freddo ed porto un grosso peso alla bocca dello stomaco, una continua nausea che mi impedisce il respiro. Fili di ragnatele mi circondano in una gabbia invisibile, e non posso spostarmi da dove mi trovo.